Di lì a poco, il Visir si presentò nella stanza da bagno, avvolto in un meraviglioso accappatoio Missoni, roteando le braccia e abbozzando qualche posizione di pilates, per dimostrarsi, in barba ai suoi 100 chili, agile ed atletico come un ginnasta tredicenne.
“Tu devi essere Caterina!... no, Antonella!... forse, Enrica?...non credo!! Vabbè, non è importante il tuo nome, l’importante è che tu sia qui”, disse l’uomo dalla barba grigia sfoderando un ammaliante quanto diabolico sorriso!
“Mio signore, tu non capisci, io sono vestita così per puro caso, sai, ho avuto una mattinata stressante e volevo rilassarmi un po’… ma tanto non capiresti, sono cose da femminucce…. in realtà non sono la donna che stavi aspettando, ma ti prego dedicami un minuto del tuo tempo affinché io possa esprimere la mia supplica.” Detto e fatto la ragazza iniziò a spiegare cosa era accaduto in quella mattinata così particolare, ed a chiosa della propria preghiera chiese al barbuto di intercedere presso il giudice.
Intuita la situazione, ma soprattutto vedendo che la sua concubina era in ritardo, il barbuto Visir, anziché brutalizzare il proprio segretario particolare, come accadeva ogni mattina, suggerì alla ragazza di togliersi la cuffia a fiorelloni, poiché davvero era contro ogni fantasia, e di rilassarsi, affinché potessero affrontare meglio la discussione insieme nella vasca-idromassaggio.
Prima che la ragazza potesse rispondere, irruppe nella stanza un omone alto e unto di grasso di balena, depilato come un maialetto da latte e gonfio come Schwarzenegger a vent’anni.
“Fermi tutti - intimò ai due, coperto solo da un ascigamanino leopardato girato in vita - guai a voi se vi cimentate in questa tenzone senza aver prima depositato il certificato medico!!”. Si trattava del personal trainer e medico privato del visir, che temendo per la salute del proprio signore, obbligò la ragazza ad una visita completa, analisi del sangue e delle urine, oltre che ad un test psicologico approfondito… la giovanè uscì dallo studiolo frastornata e con un abbonamento per diciotto linee telefoniche con portabilità da altro operatore mobile, che le consentivano un’opzione sull’aggiornamento del 1974 della Treccani.
La ragazza, nuovamente in compagnia del Visir, trovando sconveniente far ingelosire il segretario particolare, ed essendo inebetita dalla chockante raffica di eventi, visite e prelievi, gli suggerì di fare qualcosa di più trasgressivo e giovanile, che un amplesso in una vasca idromassaggio e lo invitò presso il suo cocchio, dandogli appuntamento nel tal posto alla tal ora.
2 commenti:
ma sto cocchio che è un camper che da a tutti appuntamento li....
Chi è il porta sfiga che mi ha fatto bocciare il cocchio???!?!?
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